Sensori radio: qual è la frequenza migliore?

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Buona sera,

mi chiamo Marco, i miei quesiti riguardano l’acquisto e l’installazione dei sensori radio all’interno della mia abitazione: da quello che ho letto ultimamente i sensori più utilizzati, ovvero quelli che operano sulla frequenza 433 Mhz, sono anche quelli che si oscurano più facilmente, è attendibile questa cosa oppure no? Secondo lei, per potermi difendere nel migliore dei modi dovrei optare per dei sensori radio che lavorano su una frequenza di 868 Mhz, così da rendere più complicato per i ladri tentare di manometterli ed entrare in casa indisturbati?

Inoltre, quali sono gli altri fattori e requisiti, oltre ovviamente al discorso appena fatto sulle frequenze, che devo prendere in considerazione prima di procedere all’acquisto dei sensori radio? Io sarei interessato anche alla scelta di modelli filari, quindi via cavo, probabilmente più facili da installare e più efficaci nel corso del tempo, ma credo che potrebbero andare a rovinare non poco l’aspetto estetico del mio appartamento per via del passaggio dei cavi. La ringrazio in anticipo per l’attenzione ed approfitto anche per farle i complimenti per questo blog.

Saluti

Marco

 

Buona sera Marco,

sono felice che il mio blog le piaccia e spero di poter rispondere in maniera esaustiva a tutte le sue domande! Allora, prima di tutto devo dirle che, oggigiorno, non esistono più frequenze più rare rispetto ad altre, così come non vi è più una frequenza migliore di un’altra; in tale contesto, chi cerca di sabotare un impianto di antifurto, generalmente effettua prima un sopralluogo per sapere con cosa avrà a che fare e conseguentemente come muoversi per raggiungere l’obiettivo di entrare. 

Devo inoltre specificare che sia la frequenza 433 Mhz che la frequenza 868 Mhz in realtà si equivalgono, ma bisogna fare attenzione, perché a fare la differenza in questo caso è il trasmettitore. Vediamo insieme un esempio concreto: una comunissima radio FM su due differenti canali genera la stessa identica qualità di suono, ma due prodotti con requisiti diversi no, anche se stiamo ascoltando la stessa identica stazione. Pertanto bisogna prestare attenzione ed avere cura soprattutto della qualità del sensore, ed optare per modelli che siano compatibili con la centralina d’allarme che andrà ad installare o che eventualmente già possiede. 

Al di là di tutto, per sciogliere qualsiasi dubbio e dormire sonni tranquilli, le consiglio di scegliere dei sensori radio che sfruttano la doppia frequenza, quindi in contemporanea sia la 434 Mhz che la 868 Mhz. Per ciò che concerne i modelli filari di cui parlava, posso dirle che senza dubbio i prodotti via cavo risultano più economici e meno soggetti alle interferenze rispetto a quelli via radio, ma come ha segnalato lei stesso poco fa non sono molto accattivanti da un punto di vista prettamente estetico; inoltre, per poterli installare, avrebbe bisogno di realizzare in casa anche dei piccolo interventi di muratura ed utilizzare delle canaline che le consentano di effettuare la messa in posa ed il passaggio dei cavi da una parte all’altra della sua abitazione. Spero di essere stato di aiuto, per altri dubbi e domande sono a disposizione.



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