Antifurto wireless fai da te: ecco come montarlo al meglio

4.5/5 - (2 votes)

Per poter proteggere al meglio la tua abitazione dai furti e dalla criminalità, hai scelto di dotarti di un antifurto wireless (senza fili) fai da te? Hai fatto un’ottima scelta per la sicurezza e l’incolumità tua e dei tuoi cari, adesso però non farti prendere dal timore di non sapere come agire, montarlo in modo autonomo e corretto è più facile di quanto immagini. Prima di tutto bisogna controllare che nel tuo kit siano presenti tutti i componenti necessari; in questo senso dovresti avere una serie di elementi fondamentali: una centralina di allarme, vari rilevatori o sensori (in questo caso il numero di questi prodotti varia in base alle tue esigenze), un combinatore telefonico, una sirena di allarme, uno o più telecomandi, ed infine un manuale per le istruzioni.

Per poter installare un siffatto sistema di antifurto in poche ore, è necessario avere a disposizione dei semplici attrezzi di uso comune come: un trapano, un avvitatore, delle viti, un cacciaviti a taglio e a croce. Generalmente all’interno del kit fai da te sono presenti anche determinati supporti che consentono all’utente di attaccare gli accessori sulle pareti (se così non dovesse essere, risulterà necessario procurarsene tanti quanti sono i prodotti da fissare): questi ultimi si possono reperire facilmente nei negozi di ferramenta oppure in quelli specializzati nel settore. Dimestichezza o no con il mondo del fai da te, è fondamentale ricordare sempre di proteggere sia gli occhi che le mani con idonee mascherine e guanti per salvaguardare la vostra incolumità.

Inoltre è importante fare molta attenzione alla disposizione dei singoli elementi: principalmente si dovrà posizionare la centralina, la quale deve essere collegata alla corrente dell’abitazione (questo importante dispositivo deve essere equidistante dai sensori, e non va collocato ad una distanza troppo ravvicinata rispetto porte ed alle finestre per evitare che l’impianto venga disattivato facilmente in caso di effrazione da parte di ladri e malintenzionati).

Per quanto riguarda la sirena di allarme, quest’ultima deve essere posizionata all’esterno della casa, così da poter attirare l’attenzione di vicini, passanti e Forze dell’Ordine in caso di allarme. Se l’utente possiede un balcone, potrà collocare lì la sirena d’allarme, ricordando sempre di posizionarla il più possibile verso l’alto per renderla ben visibile; in caso contrario al di fuori delle finestre e degli atri andrà comunque bene.

I sensori volumetrici wireless vanno installati in maniera strategica, in quanto devono essere in grado di sorvegliare tutta la zona da proteggere; prima di fissare in modo definitivo i sensori volumetrici senza fili, è importante controllare che questi dialoghino in modo corretto con la centrale, ossia il cuore del sistema di antifurto. Non vanno fissati in prossimità delle fonti di calore oppure vicino a sistemi che in qualche modo siano capaci di attivarli in modo improprio, generando in tale circostanza dei fastidiosissimi falsi allarmi.

Generalmente parliamo di kit pre-configurati, pertanto, una volta fissati tutti gli elementi compresi all’interno dell’equipaggiamento, all’utente non resta che effettuare gli opportuni test per individuare la taratura ideale ed il giusto tipo di allarme sonoro dell’avvisatore acustico.

Opinioni antifurto wireless fai da te: ecco come montarlo al meglio

  1. quando si parla di kit già preconfigurati significa che basta montarli e sono pronti all’uso?



Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *