Come videoregistrare su un server

Se possedete un impianto di videosorveglianza che registra su videoregistratore, è probabile che vi siate chiesti se è possibile registrare le immagini su un server. Infatti, il server vi permetterebbe di avere il materiale sempre disponibile e a portata di mano, anche e soprattutto nel caso in cui il videoregistratore venisse sottratto o distrutto. Ma è possibile? Che accorgimenti dobbiamo seguire? Ci sono aspetti legali che è importante tenere in considerazione? Cerchiamo di rispondere un po’ a tutti i vostri dubbi.

Partiamo con ordine, parlando della possibilità tecnica di registrare le immagini. Sì, registrare su un server è possibile, ma ci sono delle regole da adottare a seconda che si tratti di un server remoto o locale.

Se parliamo di un server locale, sarà necessario prendere un output video dal dvr e collegarlo al server. Il server avrà così la possibilità di elaborarlo, comprimerlo e registrarlo. Se, invece, si tratta di un server remoto, il procedimento da seguire è più complesso. Il primo problema che si presenta è quello della banda. Infatti, se si vuole registrare uno streaming video live, richiederà una certa disponibilità di banda per parecchie ore al giorno.

Per questa ragione, risulta più pratica una trasmissione video su IP. Se, al contrario, è assolutamente registrare su un sistema già esistente, allora la soluzione potrebbe essere quella di registrare lo streaming collegandoti al tuo dvr da remoto e, successivamente, registrare le immagini con un comune encoder video.

Passiamo ora, invece, a parlare dell’aspetto legale della registrazione. Secondo la legge, bisogna innanzitutto distinguere tra registrazione di sicurezza e registrazione locale. Infatti, se si tratta di registrazione di sicurezza e, pertanto, rispetta il codice del Garante della Privacy e non si tratta di luogo pubblico, non ci sono particolari limiti legali. Altrimenti, nell’altro caso, bisogna sottostare agli obblighi di legge della registrazione locale.