Sirene antifurto e combinatori telefonici hanno il compito di attivare l’allarme e segnalare l’intrusione; sono i componenti che permettono di intervenire in caso di furto.
Le sirene antifurto
Sono tante le tipologie di sirene d’allarme in commercio, ma la loro funzione rimane una: suonare per attrarre l’attenzione e segnalare così un’intrusione.
Le sirene sono tutte dotate di lampeggiante, doppio coperchio e batteria di emergenza, che continua ad alimentare la sirena nel caso il cavo dell’alimentazione venga manomesso.
Purtroppo questi componenti sono particolarmente soggetti alla manomissione per via della loro collocazione esterna. Il principale sabotaggio consiste nel riempirle di schiuma in modo da attutirne il suono oppure, per farle smettere di funzionare, vengono staccate dal muro e gettate in secchi d’acqua. Fortunatamente in commercio si trovano versioni anti sabotaggio come le sirene con protezione anti schiuma, anche se, per una maggiore sicurezza, bisogna prestare attenzione alla sua installazione. Il consiglio principale è quello di posizionarle a parecchi metri da terra e mai vicine a balconi o finestre.
Le sirene antifurto sono acquistabili sia nella versione via cavo che in quella wireless.
In aggiunta alle sirene esterne è possibile installare sirene interne che hanno una funzione di pre-allarme con il quale si segnala l’attivazione di un ritardo di ingresso o di uscita; sono utili anche per segnalare allarmi in modalità parziale, ossia senza scatenare la potenza acustica della sirena esterna, soprattutto di notte.
24 Agosto 2014 at 08:58
Cosa ne pensate delle sirene solari?
Funzionano bene? Non è che si scaricano e non suonano?
8 Settembre 2016 at 08:59
ciao Pino, le sirene solari sono molto efficienti e non generano l’impegno della sostituzione delle batterie.
Inoltre non è necessario esporle direttamente alla luce solare ma basta la luce del giorno. Costano di più rispetto alle tradizionali senza filo.
3 Maggio 2017 at 23:43
ma anche la sirena può essere senza fili?, come funziona?