Il Digital Video Recorder (DVR) è uno degli elementi più importanti del sistema di videosorveglianza, in quanto comprime in modo digitale i video conservandoli all’interno di un hard disk. Si tratta di un registratore che per diversi aspetti può essere simile ai registratori VHS (Video Home System), i quali avevano un sistema standard per la registrazione dei video, il tutto in formato analogico su un supporto meccanico.
Questi dispositivi, fino a qualche anno fa erano molto diffusi in tutte le abitazioni dei cittadini (pensiamo alle vecchie video cassette VHS, oggi per lo più pezzi da collezionisti: il VHS, infatti, è entrato in maniera ufficiale nella categoria della tecnologia del passato nel 2016, l’anno in cui la giapponese Funai Electric, l’ultima casa produttrice rimasta a produrre questi videoregistratori, ha chiuso definitivamente la produzione.
La differenza sostanziale tra il VHS e il Digital Video Recorder è rappresentata dai moderni apparecchi che permettono di filtrare le immagini generate dalle telecamere a cui sono collegati, e di archiviarle all’interno dell’hard disk presente. I Digital Video Recorder funzionano per via di un software che facilita la fase di monitoraggio, ed implementano i sistemi per la videosorveglianza.
Tra le caratteristiche più apprezzate nei Digital Video Recorder c’è senza dubbio la “Motion Detector”, una funzione che permette di registrare solo ciò che ci interessa, tralasciando ed escludendo tutte quelle immagini che riteniamo superflue. La Motion Detection (rilevazione di movimento), rappresenta tutti quegli algoritmi matematici che consentono di rilevare il movimento di una persona o di un oggetto nella scena di un video. Questa funzione del Digital Video Recorder è solitamente implementata nei sistemi per la videosorveglianza, e può essere di diversi livelli e sensibilità. La “Motion Detector” viene dunque usata per analizzare il flusso video proveniente dalle telecamere ed avere in tal modo informazioni fondamentali su ciò che succede nel video.
La funzione Motion Detector può essere è impostata direttamente dal Digital Video Recorder utilizzando gli specifici parametri di configurazione presenti, tramite i quali si dispone l’apparecchio per registrare soltanto in presenza di movimenti. I vantaggi principali di questa funzione sono due, ossia la diminuzione del tempo necessario per visualizzazione delle immagini precedentemente registrate e la riduzione dello spazio all’interno dell’hard disk. Visto che i più recenti hard disk permettono di memorizzare tantissimi dati (fino ad un mese di registrazione senza interruzioni), risulta evidente come il vantaggio vero e proprio rispetto alla funzione Motion Detector di una telecamera, riguarda l’aspetto della visualizzazione delle sole immagini che interessano da parte dell’utilizzatore.
In questo modo il risparmio del tempo è molto elevato, diversamente non si riuscirebbe ad avere nemmeno scorrendo le immagini in modo accelerato. Oltre a saper rilevare le immagini in movimento, sui più recenti Digital Video Recorder si può inoltre indicare quali sono le aree o zone nelle quali individuare i movimenti, regolando di conseguenza la funzione Motion. Questo aspetto può risultare molto utile se ad esempio in casa vivono animali d’affezione (cani, gatti, ecc.), in quanto la regolazione può essere effettuata su ogni singola stanza delle abitazione.
6 Agosto 2018 at 10:11
C’è un modo per proteggere le immagini e tutti i dati nell’hard disk del DVR se questo dovesse rompersi?