L’impianto antintrusione wireless è la soluzione ideale per proteggere le abitazioni civili dai furti.
Gli impianti wireless o senza fili possono essere installati da chiunque e sono disponibili sul mercato a prezzi molto competitivi.
Da cosa è composto un impianto antintrusione wireless?
Un impianto antintrusione wireless è composto da:
– Centralina
– Sensori
– Sirena d’allarme
– Telecomando di attivazione a distanza
Le varie componenti comunicano tra di loro tramite una rete senza fili wireless.
Per poter installare un impianto antintrusione wireless non è necessario installare cavi all’interno dei muri ma è sufficiente seguire dettagliatamente le istruzioni contenute nel manuale d’uso.
Gli impianti antintrusione wireless vengono venduti in modelli fai da te, già configurati dalla casa produttrice.
Come funziona un impianto antintrusione wireless?
La centralina guida tutto l’impianto, garantendo l’interazione tra le diverse componenti.
In particolare, la centralina riceve i segnali dai sensori e attiva la sirena d’allarme, procedendo nel contempo ad inviare le chiamate d’emergenza ai numeri di telefono precedentemente impostati.
I sensori sono i veri guardiani della casa e in genere funzionano a raggi infrarossi.
I sensori a infrarossi intercettano il calore umano ossia la temperatura rilasciata dal corpo umano in movimento.
Se in casa ci sono animali, i sensori sono in grado di distinguere il calore animale dal calore umano
Esistono anche i sensori in grado di captare il movimento.
Sul mercato esistono vari tipi di sensori che possono essere installati internamente , esternamente o sotto le porte e le finestre.
La scelta dei sensori e il loro posizionamento, sono condizioni essenziali per garantire un’adeguata protezione della casa.
Prima dell’acquisto, è’ consigliabile richiedere ad un rivenditore esperto un sopralluogo dell’abitazione.
In questo modo il rivenditore sarà in grado di orientare l’acquirente verso la scelta migliore.
Quanto costa un impianto antintrusione wireless
Esistono varie tipologie d’impianti antintrusione wireless e possono costare anche poche centinaia di euro.
Il prezzo varia a seconda delle caratteristiche dell’impianto ma in generale bisogna prestare attenzione alle caratteristiche dei sensori.
I sensori migliori costeranno un pò di più ma si tratta di proteggere la propria abitazione dai furti.
L’acquisto e l’installazione degli impianti di allarme e videosorveglianza rientrano nella categoria delle opere di ristrutturazione edili detraibili dal’imposta sui redditi (IRPEF).
L’incentivo fiscale è un bonus pari al 50% della spesa, ripartito in 10 quote annuali.
La legge di stabilità riconosce l’incentivo fiscale su tutte le spese sostenute entro il 31.12.2017.
Lascia un Commento